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Mostre e partecipazioni principali

Germinazioni al Lago d'Iseo

Teatro del Silenzio 2017

Germinazioni a Pietrasanta e Alpemare di Andrea Boccelli

2022

Il 2022 è un anno particolarmente significativo per Giuseppe Carta: è invitato in Francia ad esporre i suoi giganti scultorei dedicati alla Natura e alla Terra nell'antica città di Mougins, in Costa Azzurra. Scelto dal Comune di Pietrasanta quale artista rappresentativo della scultura realizzata a Pietrasanta, Giuseppe Carta è invitato dal Comune di Mougins alla settima edizione di Monumental, importantissimo evento espositivo all'aperto di grande richiamo che ogni anno vede protagonista uno scultore selezionato. Nel segno della Germinazione, Carta dà vita a Mougins ad una scenografia vivace e colorata allestendo nelle vie e nelle piazze del borgo antico oltre 70 sue sculture tra peperoncini rossi, ma anche blu e bianchi in omaggio alla bandiera francese, limoni, olive, melograni, ciliegie, cipolle e uva. La sua fragola scultorea dalle imponenti dimensioni (quasi 5 metri di altezza) è scelta da Mougins come simbolo dell'intera esposizione inaugurata il 2 aprile ed aperta al pubblico fino al 25 Settembre. L’esposizione si rivela essere un grande successo e il Comune di Mougins, in accordo con Carta, decide di prorogarla fino alla fine di gennaio del 2023.

Nel frattempo in Italia altre esposizioni e riconoscimenti confermano la grandezza dell’opera di Carta:

  • a Euroflora 2022 è insieme alla Regione Sardegna e ai rappresentanti del settore florovivaistico sardo che espone grandi e vivaci frutti scultorei regalando all’area espositiva una esplosione di colore. L’allestimento proposto nei suggestivi Parchi di Nervi conferma la presenza costante di Carta alla caleidoscopica manifestazione internazionale che celebra da oltre 50 anni la bellezza e l’importanza della natura. Oltre 240.000 presenze sono state registrate per l’edizione 2022.

  • il 27 Giugno la città di Pietrasanta gli conferisce il titolo di Ambasciatore della Creatività di Pietrasanta donandoli la spilla della città. L’assegnazione del riconoscimento, avvenuto ad opera del sindaco Alberto Stefano Giovannetti e alla presenza del Sindaco di Mougins Richard Galy e di Lerici Leonardo Paoletti, è per Giuseppe Carta di notevole importanza perché da oltre 20 anni crea nella città pietrasantina le sue Germinazioni scultoree e alla città e ai suoi abitanti è profondamente legato.

  • in Sardegna a Banari, nel suo paese natio, e poco distante a Bonorva sono collocate in permanenza due sue maestose sculture. La Pera di oltre 2 metri e mezzo di lunghezza e realizzata in candido marmo statutario di Carrara, prima esposta nella città di Pietrasanta e poi nel Museo del Costume di Nuoro, trova stabile collocazione dal mese di luglio a Banari il paese della trachite rossa. La Pera di Giuseppe Carta arriva a Banari con sentimento di amore e di appartenenza che lega idealmente il suo paese, nel quale è nato e cresciuto e ancora risiede, e la città di Pietrasanta che da oltre 20 anni lo ha accolto come scultore.

A Bonorva invece è il maestoso pane “Zichi” di oltre 3 metri di altezza, simbolo identitario della storia e della cultura della comunità bonorvese, ad essere realizzato da Carta e collocato per volere dell’Amministrazione Comunale nell’area panoramica che si staglia sulla Valle dei Vulcani del Meilogu.


 

  • a Orticolario 2022, la kermesse internazionale dedicata alla natura e alle piante per un giardino sostenibile che si tiene ogni anno a fine settembre a Villa Erba sul lago di Como, è collocata negli spazio creativo ideato dalla Sgaravatti Group, una ghianda dalla grande resa materica e coloristica a simboleggiare la Forza e la Prosperità: la forza che lega universalmente la Natura alla Storia della Terra e alla Cultura dei Popoli che la abitano, la prosperità perché nel suo essere frutto genera e preserva la Vita e la sua stessa esistenza così come quella di tanti altri esseri viventi.

2021

È una installazione profusa di frutti scultorei a Cagliari ad aprire l’attività espositiva di Carta nel 2021: dal 6 marzo al 2 giugno all’Orto Botanico dell’Università di Cagliari, uno dei giardini botanici più belli d’Italia, sotto il titolo “Natura e Artificio” le sculture di Carta germogliano nello spazio naturale offrendosi al dialogo con le spettacolari e centenarie specie arboree e arbustive presenti nell’orto. L’evento, simbolo della rinascita e della ripartenza, evidenzia il particolare connubio tra natura, arte, studio e scienza botanica. Prosegue fino alla fine di maggio l’esposizione a Pontedera dell’installazione scultorea L’Orti dei Sogni. Dopo il successo in Puglia, nelle sedi dei castelli svevi di Bari e di Copertino, la mostra “Libri d’Artista. L’arte di leggere” approda a Roma, sotto la Direzione dei Musei Statali della Città di Roma, dove è inaugurata al museo Boncompagni Ludovisi con l’opera di Giuseppe Carta Sul filo della Memoria scelta anche per il manifesto dell’evento. In occasione dell’importante evento “Maestro d’Olio”, promosso a Pietrasanta dall’11 al 13 giugno, Giuseppe Carta espone una Oliva gigante quale simbolo della manifestazione, accompagnata da un Orto della Germinazione, installazione colorata di frutti scultorei su prato verde. Inaugura il 26 giugno ad Iseo l’evento mostra “Giuseppe Carta. Germinazioni della Terra”. Nello scenario incantato del lago Iseo e nella Fondazione L’Arsenale della rinomata cittadina lombarda, sono allestite 100 opere che raccontano la storia artistica di Carta. Tre giganti scultorei aprono il percorso del lungolago: un Peperoncino rosso, un Pomodoro rosso e una Oliva verde. Seguono altre importanti sculture fino a giungere ad un Limone giallo che splende sul lago. Installazioni profuse di allumini specchianti e peperoncini colorati sono invece ospitate nei giardini di Casa Panella e del Castello Oldofredi. Nel centro storico una grande Arancia indica il continuo del percorso alla Fondazione l’Arsenale, dove è allestita una selezione di dipinti di estremo realismo, aventi a soggetto le nature morte, e ancora degli Orti della Germinazione dove idealmente germinano dei frutti scultorei. L’evento, voluto e promosso dal Comune di Iseo con il patrocinio della Regione Lombardia e in collaborazione con la Fondazione l’Arsenale, è aperto al pubblico fino al 5 settembre.

 

2020

L’arte di Giuseppe Carta è ancora una volta oggetto di grande interesse nazionale ed internazionale. Il preoccupante diffondersi in tutto il mondo del virus Covid-19 coinvolge e sconvolge l'umanità intera e ogni attività e progetto viene cancellato o reso on-line, la priorità di tutti e per tutti è quella di salvare vite umane e porre fine alla grave emergenza sanitaria che imperversa in ogni nazione. Dopo un lungo periodo di lockdown generale in tutto il territorio nazionale e non solo, vi è la volontà di infondere nuova speranza in tutti i contesti sociali traumatizzati dalla pandemia e anche l’arte partecipa a questa importante ripresa, Giuseppe Carta è così invitato dal Comune di Tropea ad intervenire alla conferenza on-line del festival Tropea Cipolla Party in qualità di artista che con le sue opere celebra la Natura e la Rinascita. Carta è legato alla città di Tropea non solo per la Cipolla alla quale ha dedicato una sua scultura ma anche per esserne diventato nel 2019 cittadino onorario. È con l'obiettivo di favorire una ripresa sociale e culturale post lockdown che il 18 luglio è inaugurata a Porto Rotondo la Porto Rotondo Art Gallery, voluta dal Conte Luigi Donà dalla Rose e da Leonardo Donà dalle Rose e dallo stesso diretta, con oltre 25 opere di Giuseppe Carta dedicate ai frutti della terra quale simbolo di germinazione e di rinascita. È dai primi di luglio che Carta inizia a collaborare con la Galerie Jedlitschka di Zurigo dove espone, nel parco delle sculture della galleria, due grandi peperoncini dal colore rosso squillante e dalle forme vibranti. In Toscana Carta aderisce all’iniziativa di solidarietà, promossa dal Comune di Pietrasanta a favore dell’Ospedale Versilia e delle realtà imprenditoriali e famiglie in difficoltà a causa del Covid-19, donando una sua opera per l’asta di beneficenza battuta dalla casa d’aste londinese Sotheby’s il 12 settembre nel chiostro di Sant’Agostino della città pietrasantina. È invitato dalla Sgaravatti Group, storica e prestigiosa azienda vivaistica italiana operante a livello internazionale e altamente specializzata nella progettazione e realizzazione di giardini e spazi verdi, ad arricchire con le sue germinazioni scultoree i festeggiamenti per la celebrazione dei 200 anni di  attività dell'azienda tenutasi nel garden di Capoterra (Sardegna).  A fine settembre si conclude con grande successo l’esposizione a Porto Rotondo. Dal 6 novembre la città toscana di Pontedera, attivo e riconosciuto polo italiano dell'arte contemporanea, inaugura l’evento Natale ad Arte, diretto da Alberto Bartalini, con importanti installazioni scultoree. L’Orto dei Sogni di Giuseppe Carta celebra la vita con una complessa installazione di germinazioni scultoree colorate e dal forte valore evocativo. A fine anno la città di Cagliari, patrocinando l’evento benefico promosso dalle associazioni Lions Club, Amici del Giardino di Sardegna e Aidda Delegazione Sardegna, ospita “Le vie dell’Arte” una installazione colorata di frutti scultorei di Giuseppe Carta quale simbolo di Speranza, di Rinascita e Ripresa culturale.

2019

Il 9 Febbraio il Comune di Genova, nel salone di rappresentanza di Palazzo Tursi, presenta in anteprima nazionale il film CARTA del regista Dado Martino, che racconta le opere e la vita di Giuseppe Carta così ricca di esperienze e di contaminazioni "vissute" in giro per il mondo. In Sardegna a Sassari le sue germinazioni scultoree diventano la scenografia che celebra la Natura per l’evento Che gusto!, in tale occasione Carta riceve dal quotidiano regionale La Nuova  Sardegna il premio La Nuova Sardegna quale “Artista celebre che porta alto il nome della Sardegna nel mondo, dall’Occidente all’Oriente”. In Calabria su invito e per la città di Tropea, Giuseppe Carta realizza “La Rossa di Tropea” una grande Cipolla scultorea che diviene il simbolo del TropeaCipollaParty, festival promosso dal Comune di Tropea e da Paolo Pecoraro art director. Con la comunità calabrese s'instaura un importante rapporto di stima e amicizia e il Comune di Tropea conferisce a Giuseppe Carta la cittadinanza onoraria. Il grande evento espositivo Giuseppe Carta. Epifania della Terra, voluto e promosso dal Polo Museale della Puglia e dal Mibac, è prorogato fino al 27 Maggio.  In Toscana a Pontedera è tra gli artisti protagonisti della mostra I moti dell’anima. Tributo a Leonardo Da Vinci (diretta da Alberto Bartalini) altre sue opere sono esposte ai Bagni Alpemare di Andrea Bocelli (Forte dei Marmi). Un altro grande ed importante evento vede l’Arte di Giuseppe Carta protagonista nel panoramico artistico nazionale e internazionale: in Sardegna a Nuoro l’Istituto Regionale Superiore Etnografico promuove al Museo del Costume l’evento Giuseppe Carta. Orti di Grazia, che vede la partecipazione e il contributo di Vittorio Sgarbi e la direzione artistica dell’architetto Alberto Bartalini. L’evento, inaugurato il 14 giugno, vede il connubio tra il luogo storico e il patrimonio delle tradizioni sarde, ben custodite e presentate, del Museo del Costume e l’Arte pop di Giuseppe Carta, racconta il lungo percorso pittorico e scultoreo di Carta, autore dei famosissimi peperoncini e dei grandi frutti della Terra, veri e propri Inni alla Natura. Oltre 180 tra giganti sculture, dipinti e grandi installazioni sono le opere dell’artista presentate che celebrano la Natura e il grande premio Nobel Grazia Deledda, l’evento infatti è a lei dedicata. L’evento è aperto al pubblico fino alla fine del mese di ottobre. Durante l’esposizione, considerato lo spazio espositivo reso scenografico da un particolare allestimento di luci e visioni che accendono di nuova ispirazione sia le opere di Carta che la struttura del Museo del Costume insieme alla collezione etnografica in essa custodita, l’ISRE promuove l’evento Orti di Notte (23 luglio) facendo l’apertura notturna della mostra e anticipando l’evento con la proiezione del film CARTA all’auditorium Giovanni Lilliu. L’evento notturno riscontra un grandissimo successo di pubblico, trattenutosi fino a tarda notte per ammirare non solo l’arte, non solo il museo ma il fascino dei canti tradizionali accompagnati da alcuni tipici alimenti dell’enogastronomia isolana. In Sardegna a Porto Rotondo, nell’evento letterario La poesia di Marella Giovanelli incontra la scultura di Giuseppe Carta, Carta presenta ufficialmente al pubblico l’opera dedicata al premio Nobel Grazia Deledda. Il 28 Settembre è la Sicilia di Priolo Gargallo a consegnare a Giuseppe Carta il premio nazionale Ambiente e Società per l'importante impegno sociale profuso in Italia e nel mondo con le sue opere dedicate ai frutti della terra

 

2018

All’inizio dell’anno Carta riceve l’invito a realizzare una importante installazione scultorea per l’Euroflora 2018 di Genova. I suoi peperoncini, 25 alti più di due metri ed esposti nei giardini dei Parchi di Nervi e al Porto Antico di Genova, di fronte alla grande opera di Renzo Piano, conquistano il pubblico proveniente da ogni parte del mondo (oltre 250.000 le presenze registrate solo ai Parchi di Nervi). È per le cantine reali di Fontanafredda, ad Alba nella terra del famosissimo Barolo, su invito di Oscar Farinetti, che realizza il Monumento al Nebbiolo, un gigantesco grappolo d’uva che domina dal 6 giugno i paesaggi delle langhe piemontesi. Alla fine di giugno The Red Giant, il peperoncino lungo 18 metri esposto prima a Pietrasanta e poi al Teatro del Silenzio di Andrea Bocelli, trova quale luogo ideale di esposizione Fico Eataly World di Bologna, la fabbrica italiana del cibo più importante del mondo, e sempre nello stesso mese la Germinazione Melagrana dalle abnormi dimensioni è collocata permanentemente nella città di Pontendera. A settembre è insignito a Diamante, in Calabria, dal Presidente dell’Accademia Italiana del Peperoncino del titolo di Ambasciatore del Peperoncino nel mondo. Segue a ottobre a Fico Eataly World di Bologna l’inaugurazione di The Red Giant. Su invito del Museo di Monsummano Terme (Pistoia) espone una installazione di dipinti e sculture nella mostra Oasi. Alla fine dell’anno il Polo Museale della Puglia e il MIBAC celebrano la Natura simbolo di Giuseppe Carta promuovendo il grande evento espositivo Giuseppe Carta. Epifania della terra. Sculture imponenti di peperoncini, fragole, pomodori, limoni e melagrane - in bronzo, alluminio e resine policrome - seguite da dipinti raffiguranti nature morte di commovente veridicità, sono allestite nei gioielli storici e architettonici della regione: il Castello Svevo di Bari, di Manfredonia, di Trani e di Gioia del Colle. L’evento, inaugurato il 15 dicembre, è aperto al pubblico fino al mese di aprile dell’anno successivo. A partire dal mese di luglio iniziano le riprese del film CARTA del regista Dado Martino, che affascinato dalle opere e dalla vita di Carta così ricca di esperienze e di contaminazioni vissute in giro per il mondo dall’Occidente all’Oriente, decide di girare il film tra la Sardegna a Banari il paese dove Carta è nato e cresciuto, la Liguria dove si è formato prima come musicista e poi come artista, ma anche la Toscana e l’Emilia Romagna. A partire dal mese di luglio iniziano le riprese del film CARTA del regista Dado Martino, che affascinato dalle opere e dalla vita di Carta così ricca di esperienze e di contaminazioni vissute in giro per il mondo dall’Occidente all’Oriente, decide di girare il film tra la Sardegna a Banari il paese dove Carta è nato e cresciuto, la Liguria dove si è formato prima come musicista e poi come artista, ma anche la Toscana e l’Emilia Romagna. Al contempo continua l’importantecollaborazione con la Cina e le città di Chongqing e Chengdu tanto che è chiamato a ideare e realizzare per la prestigiosa World Chilli Alliance (WCA) il simbolo internazionale del peperoncino. Per la città di Chongqing su incarico di uno dei più grandi colossi imprenditoriali cinesi realizza un imponente peperoncino simbolo della città.  2017


 

2017
Ad aprire l'attività 2017 di Giuseppe Carta è il grande evento espositivo GIUSEPPE CARTA. ORTI DELLA GERMINAZIONE, con la regia di Alberto Bartalini e la cura di Luca Beatrice, inaugurato a Pietrasanta il 25 febbraio. The Red Giant, un peperoncino rosso di 17 metri posto nella Piazza del Duomo di Pietrasanta,si accompagna ad altre 70 sculture in bronzo, alluminio,alabastro, marmo e resina, 30 dipinti di nature morte di commovente veridicità, oltre ad una serie di gigantografiche riproduzioni digitali, collocati nella Chiesa di Sant’Agostino, nell’annesso chiostro e nelle sale adiacenti. È così, all’insegna della meraviglia e fino all’11 giugno, che la mostra Giuseppe Carta. Orti della Germinazione accoglie un numerosissimo pubblico di oltre 53.000 persone. Il Teatro del Silenzio di Andrea Bocelli lo chiama a realizzare la scenografia del Teatro, confermandolo l’Artista del Teatro (è la prima volta in tutta la storia del Teatro del Silenzio che lo stesso artista è invitato due volte a realizzarne la scenografia, la prima per Carta è nel 2012. È il monumentale The Red Giant, il mega Peperoncino Rosso esposto fino a giugno a Pietrasanta, e l'installazione di 20 peperoncini che sembrano danzare nelle mura del Teatro a comporre magicamente la scenografia accolta entusiasticamente dal pubblico(oltre 12.000). I 20 peperoncini trovano poi esposizione al Festival del Peperoncino a Torre del Lago (Viareggio)per il Peperoncino Day (19/20 agosto), importante evento promosso e curato dalla storica Azienda Carmazzi, leader del settore a livello europeo per la produzione del peperoncino.

Il legame di Giuseppe Carta con Andrea Bocelli continua con l’inaugurazione dei Bagni Alpemare a Forte dei  Marmi dove sue sculture in alluminio specchiante trovano naturale collocazione per tutto l’estate.

Il sodalizio con i Bocelli continua con il charity event Celebrity Fight Night a Roma con la scultura Germinazione,l’imponente Melagrana già esposta al Teatro del Silenzio nel 2012 e simbolo dell’Andrea Bocelli Humanitarian Award, è ora esposta al Colosseo dal 1 al 30 Settembre con proroga richiesta da Roma Capitale, visto il grandissimo successo di pubblico raggiunto, fino al 31 Ottobre.

Nelle serate del Celebrity Fight Night l’Humanitarian Award, rappresentato dalla preziosa Melagrana di Carta, è consegnato al grande magnate e filantropo messicano Carlos Slim Helù.

Per sostenere l’attività benefica portata avanti dalla Fondazione Bocelli ad Haiti,Giuseppe Carta dona alla fondazione una grande Melagrana in bronzo policromo che viene presentata alla serata inaugurale del Celebrity Fight Night tenuta all’Hotel Cavalieri di Roma e alla presenza di Andrea Bocelli in diretta tv su Rai Uno nella trasmissione dedicata a Luciano Pavarotti (6 settembre), la scultura è poi battuta all’asta tenuta a Cinecittà nella serata di chiusura del Celebrity Fight Night Rome 2017 (10 settembre).

Altro legame importante, che arricchisce la presenza di Carta a Roma, è con la mostra Giuseppe Carta. Germinazioni. I diari della terra promossa nella sede di Eataly Roma.

È esposto a Pistoia alla Fondazione Vivarelli un grande Peperoncino Rosso nella mostra Jorio Vivarelli e i grandi scultori del suo tempo.  Un’altro grande peperoncino rosso è esposto per tutto l’anno nelle tenute vitivinicole di Fontanafredda nelle langhe piemontesi, patria del famosissimo Barolo, dove ha sede l'importante Fondazione Mirafiore di Oscar Farinetti.


2016

La scultura Germinazione-Melagrana, già simbolo del Teatro del Silenzio del 2012 e simbolo dal 2014 della Fondazione Andrea Bocelli, è consegnata nell’incantevole scenario di Lajatico e di Palazzo Vecchio di Firenze quale premio per l’Andrea Bocelli Humanitarian Award a Nicolas Cage e alla principessa Rania di Giordana (9/11 settembre).

È promossa a Milano a Eataly, il tempio dell’eccellenza italiana in fatto di cibo e produzione enogastronomica,  la mostra Giuseppe Carta Germinazioni I diari della terra, a cura di Arcoit, con lo showcooking dello chef stellato Pino Cuttaia. 24 piccole nature morte aventi a soggetti i frutti della terra, una grande melagrana in bronzo policromo e una serie di peperoncini rossi lucenti sono esposti all’interno di Eataly nel Teatro Smeraldo e mentre all’esterno nella grande piazza XXV Aprile un grande peperoncino rosso alto 5 m dialoga armonicamente con l’architettura antica e moderna del luogo (6/28 settembre). La mostra è stata anticipata nei mesi precedenti nelle sedi di Eataly di Roma, Torino e di Milano con l’esposizione di alcuni peperoncini rossi. 

ll grande peperoncino è poi il grande protagonista del festival imondidicarta2016 di Crema (5/9 ottobre), durante il quale l'Associazione I mondi Carta consegna un prezioso peperoncino in bronzo policromo di Carta al produttore Pietro Valsecchi quale premio alla carriera.

2015

In Cina a Chongqing è collocata nella grande piazza di Guan Yin Qiao Capsica Red Light un gigante peperoncino rosso alto più di 7,5 metri - Grande antologica Giuseppe Carta. La luce e il suono alla Fondazione Stelline di Milano, a cura di Arcoit e catalogo con testo del critico Ivan Quaroni - In Cina su invito del Consolato Generale d’Italia a Chongqing presenta l’installazione scultorea Capsica Red Light, cinque peperoncini rossi dal realismo disarmante, per l’inaugurazione dei nuovi uffici del consolato - In Cina personale Giuseppe Carta. Verso la luce alla galleria Aura Art Space di Chengdu - Giuseppe Carta. Trasparenze dipinte è allestita al Museo dell’Arte Vetraria di Altare con catalogo con testo di Maria Teresa Chirico - Partecipa a Volterra alla mostra Rosso Fiorentino Rosso Vivo curata da Vittorio Sgarbi e regia di Alberto Bartalini - Partecipa alla mostra Il gran canale della Pace a Venezia, a cura di Gregorio Rossi e Daniela Lombardi -  Espone su invito a Biella al Selvatica Natura in festival l’installazione scultorea in alluminio specchiante La rinascita dopo l’incendio - Su invito del Governo Cinese partecipa a EXPO Milano 2015 con installazioni scultoree, dalla serie I Piccantoni Capsica Red Light, esposte nel padiglione CINA - Su invito del Padiglione KIP partecipa a EXPO Milano 2015 con un grande peperoncino rosso alto 4,5 metri esposto nei giardini delle Nazioni Unite e dal mese di dicembre opera pubblica di proprietà del Banco di Sardegna di Cagliari - La scultura Germinazione-Melagrana simbolo dell’Andrea Bocelli Humanitarian Award è consegnata a Sharon Stone, Reba Mcentire, Stewart Rahr, Larry and Camille Ruvo, Robert W. Duggan.

2014

In Cina personale Giuseppe Carta. Verso la luce al Centro Artistico e Culturale Chiangjiang di Chongqing (Cina) -  Grande antologica Giuseppe Carta. La luce e il suono alla Fondazione Stelline di Milano, a cura di Arcoit con catalogo con testo del critico Ivan Quaroni - Su invito dell’associazione I mondi di Carta espone sue sculture a Crema alla rassegna imondidicarta2014 - La scultura Germinazione-Melagrana, già simbolo nel 2012 del Teatro  del Silenzio di Andrea Bocelli, diviene ufficialmente simbolo della Fondazione Andrea Bocelli e dell’Andrea Bocelli Humanitarian Award consegnato a Sophia Loren, George Clooney, David Foster, Lionel Richie.

2013

Partecipa alle mostre 100 Ventagli di corte d’autore dalla collezione di Aldo Dente alla Rocca di Dozza a cura di Patrizia Grandi e Aldo Dente, SARDEGNA ARTE CONTEMPORANEA 01 Leap and Land a Sassari al Masedu a cura dell’Accademia di Belle Arti Mario Sironi Sassari - In permanenza a Banari a Palazzo Tonca è esposta l’antologica Giuseppe Carta. Sul filo della memoria - È presentata da Maria Piera Fois e Anna Maria Ledda all’Accademia di Belle Arti Mario Sironi di Sassari la tesi La grafica: dall'incisione ad oggi. Tra Aligi Sassu e Giuseppe Carta. Vita, opere e intervista a Giuseppe Carta.

 

2012

Su invito di Andrea Bocelli realizza in Toscana per il Teatro del Silenzio una Melagrana di gigantesche dimensioni (9 metri) ed espone suoi dipinti e sculture nel paese di Lajatico - Ritrae su committenza della Banca d’Italia il presidente della BCE Mario Draghi, ritratto esposto nella sala dei Governatori nel Palazzo Koch di Roma - In permanenza a Banari a Palazzo Tonca l’antologica Giuseppe Carta. Sul filo della memoria.

 

2011

Giuseppe Carta. La parola della luce è la personale allestita alla galleria Arcoit di Milano con catalogo a cura della critica d’arte Beatrice Buscaroli - Partecipa ad Arte Fiera di Bologna con la galleria Arte e Arte dove presenta la scultura in marmo statuario di Carrara e alluminio dal titolo Dafne - Partecipa a Genova alla X Edizione di Euroflora dove espone una grande installazione scultorea in bronzo e alluminio che occupa l'intero Padiglione Sardegna - Su invito del Comune di Racalmuto (Agrigento) è promossa l’antologica Giuseppe Carta. Sul filo della memoria - È presente alla 54a Biennale di Venezia nel Padiglione Italia con l’installazione pittorica dal titolo Rosso Sardo ed Equilibri precari - Una sua opera Memorie d’autunno è esposta nella mostra L’arte di amare l’arte promossa dalla Fondazione CittàItalia nel Palazzo Reale di Torino e nella Sala Alessandrina dell’Archivio di Stato di Roma - È esposta a Banari, suo paese natio, nello storico e scenografico Palazzo Tonca la mostra Giuseppe Carta. Sul filo della Memoria.

 

2010

Partecipa ad Arte Fiera di Bologna - Personale Germinazione alla galleria Arte e Arte di Bologna - Mostra Mimesis alla galleria Stefano Forni di Bologna – Partecipa alle mostre La ciliegia, frutto d’Arte allestita al Castello dei Vicari a Lari (Pisa) e a San Francesco e Santa Chiara. Maestri di dialogo e speranza allestita al Palazzo Ducale di Massa Carrara – Partecipa ad ArtVerona con la galleria Arte e Arte di Bologna.

 

2009

53a Biennale di Venezia: Giuseppe Carta è invitato dall’IILA Istituto Italo-Latino Americano e dalla Repubblica di Costa Rica ad esporre nel Padiglione di Costa Rica Natura e Sogni una sua complessa installazione scultorea intitolata La rinascita della foresta dopo l’incendio - Partecipa ad ArtVerona con la galleria Arte e Arte di Bologna.

 

2008

Partecipa ad ArtVerona con la galleria Arte e Arte di Bologna - Sue opere sono esposte nella collezione del Museo di Arte Contemporanea Italiana in America di Costa Rica.

 

2007

Personale Libiam ne’ lieti calici al Museo Archeologico e Storico Etnografico delle Tenute Sella & Mosca di Alghero – Grande antologica di dipinti e sculture I seducenti percorsi della luce allestita al Complesso Museale Francesca Sanna Sulis di Muravera (Cagliari), con catalogo del critico d’arte Luciano Caprile - Una sua importante opera del 1990 della collezione della Fondazione di Ca’ la Ghironda di Bologna è esposta nella mostra Identità e Differenze del ’900 curata del critico d’arte Claudio Cerritelli – Espone sculture dal realismo traboccante al Magic Market Place di Las Vegas e all’Hidden di Santa Monica, California a cura di Francesco Elisei e Timoteo Vittori - È presente all’ArteFiera di Firenze e Forlì con la galleria Arte e Arte di Bologna, all’ArtVerona con la galleria La Spirale 2000 di Milano e all’Aeroporto di Alghero - Grande antologica Vetro precario e fragile è promossa al Palazzo della Reggia di Colorno (Parma), con catalogo a cura della storica e critica d’arte Rossana Bossaglia - Mostra Filo Conduttore n. 2 al Museo Fioroni di Legnago.

 

2006

Sue opere sono esposte in importanti mostre internazionali: Sedici sguardi una rassegna. Sardiniae Corpus Sardiniae Figura. Discovering Sardinian Painting (Australia: Brisbane, Stock Exchange - Sydney, Seymour Theatre Center - Melbourne, Anz Australia e New Zeeland Banking Group)  e Il Filo conduttore all’Istituto Italiano di Tripoli – Mostra personale alla Galerie Alexandre Leadouze di Cannes - Personale alla galleria Art&Co Arte Preziosi di Parma, con La Spirale 2000 di Milano.

 

2005

Partecipa alla mostra Industriale Arte in fabbrica allestita negli spazi dell’Exma di Cagliari, dove propone il trittico Metamorfosi della luce - Grande antologica Visioni di Carta a Montecarlo alla Maison dell’Amerique Latine de Monaco - L’importante rivista russa MEЗOHИH dedica all’opera di Carta un ampio servizio di otto pagine.

 

2004

Partecipa a diverse fiere-mercato: Bolzano con la galleria Magenta di Milano, Padova e Palermo con La Spirale 2000 di Milano, Reggio Emilia con la galleria Stefano Forni di Bologna – Espone nelle gallerie Mentana di Firenze, Magenta di Milano e nella Galerie Azur di St. Paul de Vence in Francia - Partecipa alla 2ª Ed. della mostra Stanze di Eros: l’erotismo nell’immaginario artistico contemporaneo tenuta presso la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Piombino - È presente alla mostra Più unione in Europa tra fertili utopie e realtà a Sarajevo – Grande antologica Visioni di Carta all’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona.

 

2003

Grande antologica Visioni di Carta promossa al palazzo della Frumentaria di Sassari, all’Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen, alla galleria Stefano Forni di Bologna, al Consolato Generale-Istituto di Cultura di Amburgo e al Castello San Michele di Cagliari.

 

2002

Partecipa alla mostra Foeminilia, memorie ferraresi e invenzioni d’autore allestita alla Palazzina Marfisa d’Este di Ferrara - Su invito dell’Albemarle Gallery di Londra espone quattordici tele alla rassegna europea di natura morta The Annual still life show 2002 - Illustra, insieme ad altri artisti, il prezioso volume d’arte dedicato alle opere di Giuseppe Verdi, curato dalla galleria La Solo Arte di Milano, con presentazione ed esposizione al Museo del Teatro alla Scala di Milano - Partecipa alla mostra L’Arte a tavola la natura morta nell’immaginario artistico italiano promossa dal Comune di Piombino nella Galleria Comunale di Arte Moderna e Contemporanea.

 

2001

Mostre personali a Porto Rotondo (Sassari) e alla Galerie Azur di St. Paul de Vence (Francia) - Partecipa insieme a Ugo Attardi, Anna Maria Laurent, Mistral, Aligi Sassu e Gianni Testa alla mostra al Castello Medievale di Santa Severina a Crotone - Espone sue opere alla XXIV Ed. della mostra Cristallo tra le mura allestita al Museo del Cristallo di Colle di Val d’Elsa (Siena).

2000

Partecipa all’Expo Arte 21ª Fiera Internazionale di Arte Contemporanea a Bari - Espone al Museo di Cà la Ghironda di Bologna nella mostra intitolata Neo Avanguardia: dagli anni ’50 ai ’70, con catalogo a cura di Silvia Evangelisti, Fred Licht e Toni Toniato - È invitato alla rassegna europea della natura morta The annual still life Show 2000 dell’Albemarle Gallery di Londra - Mostra personale alla Galerie Azur di St. Paul de Vence (Francia) - Partecipa alla mostra Natura morta dal ’900 ai contemporanei alla galleria Rinaldo Rotta di Genova.

 

1999

Mostra personale La dinamica dei volumi inerti alla galleria EloArt a Forio d’Ischia (Napoli) con catalogo a cura di Teresa Coppa - Partecipa alla collettiva Sulle ali della seduzione ai Musei di Palazzo dei Pio a Carpi (Modena) - Mostra antologica La magia delle cose allestita al Foyer del Teatro Lirico di Cagliari, con catalogo a cura di Ada Masoero, edizioni Mazzotta - È discussa da Maria Grazia Sassu alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Sassari la tesi di laurea L’opera pittorica di Giuseppe Carta.

 

1998

Espone a Miart di Milano con la galleria Antonia Jannone - Due personali con la galleria la Spirale di Milano all’Art International presso il Jacob K. Javits Convention Center e il New World Art Center di New York - Su invito del critico d’arte Marco Goldin espone a Conegliano Veneto nella mostra Palazzo Sarcinelli 1988/1998, con catalogo curato dallo stesso critico e edito da Electa.

 

1997

Partecipa ad Arte Fiera di Bologna con la galleria d’arte Antonia Jannone - Mostre alla galleria d’arte Forni di Bologna e alla Versiliana di Marina di Pietrasanta a cura della galleria La Solo Arte di Milano - Espone a San Giovanni in Persiceto (Bologna) nell’ambito del progetto culturale Arte & Città con catalogo a cura di Giuseppe Cardoni. - Sue opere sono esposte a Basilea nella Galerie zur Hotstatt - Su invito della galleria Rinaldo Rotta di Genova espone tredici quadri nella mostra Cinque pittori della realtà, insieme a Giorgio Balboni, Luigi Benedicenti, Paola Campanella e Jonathan Janson.

 

1994

Partecipa all’ArteFiera di Bologna e alla fiera internazionale di arte antica, moderna e contemporanea EuropArt di Ginevra con Artstudio di Ferrara - Espone nella mostra dedicata al ventaglio negli spazi della palazzina Marfisa d’Este di Ferrara - Mostra personale A tavola con Giuseppe Carta promossa la galleria d’arte Antonia Jannone di Milano con catalogo a cura dello scrittore Giorgio Soavi - Su iniziativa dei conti Beraudo è allestita al Castello di Pralormo (Torino)  la mostra Fragile, fragilissimo -  Mostra antologica itinerante Il peso leggero della luce, realizzata su iniziativa del Presidente della Provincia di Sassari, con catalogo a cura del critico d’arte Marco Goldin (Electa).

 

1993

Partecipa per la prima volta all’ArteFiera di Bologna con la galleria La Fenice di Sassari, sempre nella città emiliana espone alla Galleria La Chiesa della Neve - espone al Palazzo degli Affari di Firenze alla VIII Mostra-mercato internazionale e a Parigi alla l04eme Exposition de la Société des artistes indipendants - personale Il fermo suono della luce al Centro Culturale Pugliese, con catalogo a cura dalla storica d’arte Chiara Toschi Cavaliere.

1992

Espone alla galleria d’arte Il Grattacielo di Genova - Mostre collettive al Palazzo Fieschi di Genova, a La Telaccia di Torino, a Forma e Colore di Genova, a IterArte di Bologna, a MaraMars di Milano, al Palazzo Gambacorti di Pisa e nelle gallerie Losano di Pinerolo e Portofino di Portofino.

 

1991

Mostre personali al Centro d’Arte  Le Prigioni di Genova e al Palazzo Comunale di Locate (Milano).

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